Il cece è una pianta erbacea della famiglia delle Fabaceae. I semi di questa pianta sono i ceci, legumi ampiamente usati nell’alimentazione umana che rappresentano un’ottima fonte proteica.
I ceci sono dei legumi gustosi, salutari e dal sapore delicato, molto versatili in cucina. Il cece è un seme di una pianta erbacea (Cicer arietinum) della famiglia delle Fabacee originario dell’Oriente e coltivato nel mondo antico dagli antichi Egizi, dai Greci e dai Romani. Il nome latino “cicer” deriva dal greco kikis e significa forza, energia e vigore, in riferimento alle sue proprietà energetiche, mentre il termine “arietinum” si riferisce alla forma del seme, simile alla testa di un ariete. Mangiare ceci aiuta chi soffre di anemia ad aumentare il livello di ferro, che è uno dei principali componenti del legume. Grazie al contenuto di potassio, migliorano la circolazione, regolano la pressione arteriosa e sono particolarmente indicati per chi soffre di ipertensione. Lo zinco invece è fondamentale per la crescita generale dell’organismo, per aumentare il sistema immunitario e per metabolizzare le proteine.
Prima di procedere con la cottura, lasciate i ceci in ammollo a temperatura ambiente per circa 10-12 ore. Trascorso questo tempo, scolateli e risciacquateli bene sotto l’acqua. Trasferiteli in una pentola capiente riversando sopra i ceci acqua in abbondanza. Non aggiungete sale perché potrebbe indurirli. Fate cuocere i ceci a fuoco basso, senza coperchio, per circa 60-75 minuti, aggiungendo il sale solo alla fine.